Sei un’azienda o un lavoratore indipendente e vuoi promuovere i tuoi prodotti e/o servizi? In questo articolo vedremo insieme qual è il modo migliore di farlo e perché, ma soprattutto perché dovresti preferire la pubblicità cartacea a quella digitale.
La pubblicità, l'anima del commercio
La promozione è quell’insieme di attività che puntano a far conoscere al mercato un’azienda o un suo determinato prodotto/servizio attraverso strumenti studiati appositamente da esperti, il più diffuso dei quali è la pubblicità.
Il termine pubblicità si riferisce a quella forma di comunicazione a pagamento, diffusa su iniziativa degli operatori economici, che tende ad influenzare in modo intenzionale e sistematico gli atteggiamenti e le scelte delle persone in relazione al consumo di beni e all’utilizzo dei servizi.
Oggigiorno, con l’enorme diffusione del web in ogni sfera della nostra vita personale e non, stiamo assistendo ad una rivoluzione silenziosa, che porta sempre più gli imprenditori a prediligere la pubblicità online, facendo passare le tecniche tradizionali di marketing cartaceo in secondo piano.
Pubblicità cartacea: perché preferirla
La pubblicità online è sicuramente più veloce e diretta, ma utilizzare soltanto questa strategia potrebbe non portare ai risultati sperati: infatti il marketing cartaceo rappresenta ancora un ottimo strumento di comunicazione da utilizzare, in quanto possiede importanti caratteristiche e vantaggi.
1. Credibilità
Il fatto di essere tangibile, rende la pubblicità cartacea molto più credibile di quella online. Attraverso la lettura di un volantino o di un cartellone, l’utente sente di avere di fronte un’azienda reale, proprio perché voluti e creati da persone reali.
2. Maggior coinvolgimento
Il coinvolgimento emozionale e sensoriale conseguente all’attivazione dei cinque sensi, può stimolare in misura maggiore chi riceve il messaggio, aumentando la possibilità di memorizzare il brand.
3. Può essere rivista
La pubblicità cartacea ha il vantaggio di poter essere conservata e consultata anche in un secondo momento.
4. Nessun vincolo tecnologico
La comunicazione su carta può essere compresa all’interno di qualunque contesto e senza l’ausilio di nessuna tecnologia, quindi fruibile anche per coloro che non sono molto abili ad utilizzare le nuove tecnologie.
5. Costi contenuti.
Stampare su carta non ha un costo così oneroso. Ovviamente, il costo dipenderà dal tipo di prodotto che si desidera stampare: un volantino costerà molto meno rispetto a un cartellone pubblicitario. Basterà solo rivolgersi ad un esperto, che vi guiderà nella scelta della soluzione migliore per la vostra azienda. (Qui puoi leggere qualche consiglio su come riconoscere una stampa di qualità ad un buon prezzo)
6. Coinvolge più persone
Può essere compresa da tutti, anche dalle vecchie generazioni e coinvolge veramente tutti, anche le persone meno interessate. Pensiamo ai cartelloni pubblicitari: permetteranno di farvi conoscere velocemente, senza troppa fatica.
Scegli lo strumento giusto in base ai tuoi obiettivi!
Ma quali sono gli strumenti del marketing cartaceo? Di seguito quelli più diffusi.
Biglietto da visita
Il biglietto da visita è una tessera, tradizionalmente in cartoncino, con nome e cognome del professionista, spesso integrati da una serie di altri dati personali organizzati in un layout originale e personalizzato.
Si tratta di uno strumento molto importante per mantenere i rapporti con i potenziali clienti e che oggi viene integrato anche con le varie dinamiche del web. Infatti troviamo inseriti l’indirizzo email, il sito web e i link ai vari social network. Guardate il mio, essenziale ed elegante (mi rispecchia perfettamente!) Se hai bisogno di qualche consiglio per realizzare un biglietto da visita utile ed efficace, puoi leggere questo articolo.
Locandina
La locandina è uno stampato che può avere varie funzioni: informativa, pubblicitaria o di propaganda. Può essere sviluppata su vari formati ed è di grande utilità per la promozione di eventi, corsi, inaugurazioni, manifestazioni, ecc. e se inserita nel giusto contesto, può essere vista potenzialmente da migliaia di persone.
Una delle sue caratteristiche fondamentali è la velocità di lettura: infatti, il suo contenuto dovrebbe poter essere compreso in meno di dieci secondi e il suo messaggio essere chiaro e immediato, corredato possibilmente da un’immagine che catturi l’attenzione dei passanti
Volantini
Il volantino o, più modernamente conosciuto come flyer, è una pubblicazione a tiratura limitata, formato da una pagina stampata su una o entrambe le facciate. Il suo compito è di informare in maniera veloce ed incisiva il potenziale utente, che spesso ne viene in possesso in modo casuale, di un determinato tipo di evento, idea o prodotto. Possono essere distribuiti in grandi centri di aggregazione, come ad esempio centri commerciali, scuole, concerti, in modo da raggiungere un target di persone ampio e specifico in base all’elemento pubblicizzato
Dépliant
Il pieghevole, conosciuto anche con il termine francese di dépliant, è un piccolo foglio stampato, contenente le informazioni che si vogliono pubblicizzare e non è nient’altro che un volantino pieghevole.
Il dépliant è uno strumento di marketing molto importante per dare autorevolezza e importanza al proprio brand e attraverso cui l’azienda può:
- mettere in risalto i propri punti di forza
- descrivere la gamma di prodotti che mette in vendita
- dare informazioni sulla storia del marchio
- offrire dei contenuti, attraverso una grafica accattivante, che resteranno impressi nella mente del lettore.
Spesso viene confuso con la brochure, che è, invece, uno stampato composto da un numero limitato di pagine, conosciuto anche come opuscolo. Essendo un formato composto da più pagine, la brochure offre spazi maggiori su cui poter mostrare i prodotti e/o servizi presentati.
Manifesto pubblicitario
Un manifesto è un foglio di carta stampato di dimensione maggiore rispetto ai formati precedenti, che si affigge in un luogo pubblico allo scopo di comunicare o pubblicizzare qualcosa.
In Italia la dimensione standard è di 70 x 100 cm (con multipli di questa misura) e ha un orientamento verticale.
Le caratteristiche principali del manifesto sono le seguenti:
- forte impatto visivo
- possibilità di essere affissi in posizioni strategiche
- possibilità di essere visto da molte persone per molte volte
- sforzo minimo da parte dei destinatari, che non devono collegarsi alla rete o acquistare un giornale per avere delle informazioni.
Pubblicità che hanno fatto la storia
La pubblicità ha origini remote.
I primi esempi di pubblicità a fini commerciali risalgono al ‘600, tra Parigi e Londra e un secolo dopo, nel 1704, il Boston News-Letter pubblicò la prima vera pubblicità cartacea, con oggetto la compravendita di un’abitazione.
In più di trecento anni la pubblicità ha fatto passi da gigante, passando dalla carta stampata alla radio, dalla radio alla TV e dalla TV al web, dalle quali vorrei proporvi alcune delle più iconiche di sempre, veri e propri capolavori che hanno fatto la storia.
I want you – 1916
Chi non conosce Uncle Sam (Lo zio Sam)? Forse non a tutti verrà in mente il suo nome, ma sicuramente riconoscerete il suo volto: inquietante e severo, due occhi di ghiaccio, capelli bianchi sotto un cappello a stelle e strisce e un dito che punta l’osservatore. Disegnato da James Montgomery Flagg e utilizzato per la campagna di reclutamento di giovani americani (“I want you for U.S. Army” > “Voglio te per l’esercito degli Stati Uniti) durante la Prima Guerra Mondiale. Nonostante ne sia passato di tempo, la sua immagine viene ancora utilizzata nei cartelloni pubblicitari.
Coca Cola – 1931
Era il 1931 e la nostra idea di Babbo Natale cambiò per sempre.
“The Coca Cola Company” era già presente sul mercato, ma fu solo grazie alla campagna pubblicitaria commissionata alla D’Arcy Advertising Agency, che ottenne la sua popolarità.
L’oggetto della pubblicità doveva essere Babbo Natale, fino ad allora raffigurato come un uomo alto e magro o un elfo. Archie Lee, il disegnatore, ne sconvolse totalmente l’immagine, rappresentandolo attraverso una figura piacevole, umana, tenera e paffuta e, dettaglio importantissimo, legato da allora al brand, abbigliato con una veste rossa. L’obbiettivo era quello di trasmettere un’immagine rassicurante, colorata, familiare, per poi sovrapporla a quella della bevanda. Direi che ci sono riusciti alla grande.
D’Annunzio e il volo su Vienna
Per citare uno degli usi più famosi dei volantini nella storia d’Italia, ricordiamo il volo su Vienna di una squadriglia dell’aviazione guidata da Gabriele d’Annunzio, che, il 9 agosto del 1918, lanciò sulla città circa 50.000 volantini a fini propagandistici: essi invitavano, infatti, gli austriaci a smettere di combattere per l’Impero, celebrando i colori del tricolore. Sicuramente un modo originale di fare propaganda, che con il digitale non sarebbe stato possibile.
Conclusioni
Per terminare, possiamo affermare certamente, che il marketing cartaceo ha ancora il suo peso e quindi, quale scegliere?
Decisamente entrambi, quello online e “offline”, per una campagna in grado di coinvolgere ogni tipo di consumatore, rassicurandolo e spingendolo a fidarsi del brand, in modo da poterlo poi preferirlo ad altri.
Per maggiori informazioni per la stampa degli strumenti più utili alla tua campagna non esitare a chiamarci o ad inviarci un email. (Hai già dato un’occhiata ai nostri prodotti?)
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